È una delle più antiche feste dedicate all’uva che si celebrano nelle Marche; la prima edizione risale al 23 settembre del 1928. Ogni prima domenica di ottobre il centro storico festeggia il
raccolto dell’uva e il suo vino principe: il Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico D.O.C.
Durante la festa vengono proposti i caratteristici elementi festivi cari alla cultura contadina come
i balli, con il marchigiano saltarello, esibizioni di gruppi folkloristici, la sfilata di carri allegorici
vendemmiali preparati dalle singole contrade, e poi il Palio del Verdicchio che si disputa tra i
comuni limitrofi votati alla produzione del Verdicchio con una gara di pigiatura con i piedi come
tramanda la tradizione contadina. Non mancano naturalmente numerose “capanne” in cui
degustare del buon Verdicchio accompagnato dai piatti tipici del territorio.
Di seguito presentiamo alcune foto delle prime edizioni della Sagra dell’uva, mentre per la
raccolta completa, conservata presso l’archivio fotografico del comune di Cupramontana,
rimandiamo al link www.sagradelluva.com
Il Verdicchio
Nel territorio cuprense la coltivazione di questo vitigno si perde nel tempo poiché era conosciuto sin dai tempi di Roma quando l’Ager Gallicus diventa una delle più fervide zone della viticoltura. Un primo vitale slancio verso una produzione sistematica sembra averlo dato, attorno all’anno Mille, lo stanziamento di monaci Benedettino-Camaldolesi dopo il periodo di degrado causato dalla guerra greco-gotica.
La produzione cresce di anno in anno anche a discapito dell’ambiente naturale che assiste ad un progressivo disboscamento per far largo all’impianto di vigneti.
Attorno al Settecento il Verdicchio viene già esportato oltre i confini dello Stato Pontificio, mentre nel Novecento la produzione diventa industriale con l’adozione del metodo di spumantizzazione e l’imbottigliamento dello stesso. La fama del Verdicchio esplode in tutto il mondo attorno agli anni Cinquanta, quando al Fazi-Battaglia lancia sul mercato la nota bottiglia anfora disegnata dall’architetto milanese Antonio Maiocchi con l’etichetta firmata da Bruno da Osimo. Il Verdicchio è un vitigno autoctono diffuso in buona parte dell’entroterra della provincia di Ancona fino a lambire quella di Macerata.
I comuni situati nella zona di produzione più antica, quella che contorna il fiume Esino, producono il Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico D.O.C., denominazione ottenuta nel 1967, mentre agli altri, i più nuovi, è lasciata la dicitura di Verdicchio dei Castelli di Jesi D.O.C. ricevuta nel 1968.
Il vino Verdicchio è caratterizzato da un colore giallo paglierino brillante con piccoli riflessi verdi da cui trae il nome, gusto corposo, strutturato e fresco che ben si abbina con pesci e aperitivi. Va servito fresco a circa 8-10° e può essere degustato in più versioni: quella base, spumante secco, riserva e passito. Dal 2009 il Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Riserva è anche DOCG.
Sono cinque le tipologie di Verdicchio previste dal disciplinare di produzione:
• Verdicchio dei Castelli Di Jesi
• Verdicchio dei Castelli Di Jesi Classico
• Verdicchio dei Castelli Di Jesi Classico Superiore
• Verdicchio dei Castelli Di Jesi Passito
• Verdicchio dei Castelli Di Jesi Spumante
A Cupramontana, capitale storica di questo vino, è stato aperto il Museo Internazionale delle Etichette del Vino che raccoglie più di 10.000 etichette provenienti da tutto il mondo. All’interno una nutrita sezione dedicata alle etichette storiche del Verdicchio e alle azienda che lo hanno reso celebre. Al piano seminterrato dello stesso palazzo del Museo c'è l'Enoteca Comunale, nella quale degustare il Verdicchio delle aziende cuprense e assistere a serate e degustazioni a tema.
*Per informazioni e approfondimenti sul Verdicchio dei Castelli di Jesi : www.imtdoc.it
per gli itinerari nei Castelli del Verdicchio: La Strada del Verdicchio - I Castelli del Verdicchio
___________________________________________________________________
Nel territorio cuprense sono presenti otto aziende che lo producono e effettuano la vendita al dettaglio.
Azienda Vinicola Frati Bianchi Sparapani
Via Barchio 12, 60034 Cupramontana (An) +39 0731 781216, www.fratibianchi.it
Bonci Vallerosa
Via Torre 15, 60034 Cupramontana (An) 0731 789129, www.vallerosa-bonci.com
Cherubini
Via roma 91, 60034 Cupramontana (An) tel 0731 780105, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Colonnara S.C.A.
Via Mandriole 6, 60034 Cupramontana (An) +39.0731.780273, www.colonnara.it
La Distesa
Via Romita 28, 60034 Cupramontana (An) 0731 781230, www.ladistesa.it
La Marca di San Michele Srl
Via Torre 13 60034 Cupramontana (An) 0731 781183, www.lamarcadisanmichele.com
Casa Vinicola S. Piersanti & C. s.n.c.
Sede: Via Borgo S. Maria 60, 60038 S. Paolo di Jesi (An) 0731 703214, Stabilimento: 60034
Cupramontana (An) Zona Ind.le Pontemagno, www.piersantivini.com
Quaresima
Via Torre 16/A, 60034 Cupramontana (An) +39 0731 780311, www.aziendaquaresima.it
___________________________________________________________________